Il circuito rappresentato è detto "invertita", perché il componete fondamentale che permette tale funzionamento è l'invertitore. Grazie a questo componente è possibile ottenere l'accensione di una o più lampade da tre o più punti.
Il circuito non è molto diverso da quello della "deviata", infatti tra i due deviatori viene interposto uno o più invertitori. Semplificando tutto il circuito, possiamo dire che i deviatori e gl'invertitori svolgono, se pur separatamente, la funzione di un unico interruttore. Alla commutazione di un componente (deviatore o invertitore), corrisponde un'inversione dello stato precedente del circuito, ossia da lampada accesa a lampada spenta o viceversa.
Costruzione pratica.
La descrizione e lo schema sopra riportato, fanno riferimento ad un circuito con accensione da quattro punti. All'interno della scatola di derivazione abbiamo sei condutture, alle quali per semplicità assegniamo questa simbologia:
A) Conduttura proveniente dalla scatola portafrutto per l'alloggiamento del deviatore.
B) Conduttura proveniente dalla scatola portafrutto per l'alloggiamento dell'invertitore.
C) Conduttura proveniente dalla scatola portafrutto per l'alloggiamento dell'invertitore.
D) Conduttura proveniente dalla scatola portafrutto per l'alloggiamento del deviatore.
E) Conduttura proveniente dal punto dell'alloggiamento della lampada (o delle lampade).
F) Conduttura proveniente dalla scatola di derivazione preesistente (con a monte un interruttore differenziale).
In questa tabella sono riportate le sezioni, i colori e il numero di cavi da inserire nelle rispettive tubazioni.
CONDUTTURA | sezione mm² | colori con (neutro) tensione di fase | colori con tensione concatenata |
A | 1.5 | nero | nero |
B | 1.5 | nero | nero |
C | 1.5 | nero | nero |
D | 1.5 | nero | nero |
E | 1.5 | nero | nero |
F | 2.5 | nero | nero |
Collegare i cavi all'interno della scatola di derivazione, come indicato in questo semplice disegno.
Nelle quattro scatole portafrutto collegate i deviatori e gl'invertitori.
Fissate la lampada e procedete con i collegamenti facendo attenzione nel connettere il conduttore di terra sul morsetto avente questo simbolo . Spesso sono indicate anche le connessioni del cavo azzurro (o grigio vedi tabella), con la lettera -N- e del rimanente cavo nero con la lettera -L- oppure -F-.
L'ultimo collegamento da realizzare è quello all'interno della scatola di derivazione preesistente. Con il tester individuate la coppia di cavi che portano tensione e soltanto dopo avere staccato l'interruttore generale, procedete alla connessione.
Varianti.
Luce comandata da tre punti.
Luce comandata da più di quattro punti.
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